Convocati Juventus-Napoli

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Dopo l’allenamento di rifinitura sostenuto a Vinovo, Claudio Ranieri ha stilato l’elenco dei 19 bianconeri convocati per la sfida interna con il Napoli di sabato sera.

Rispetto alla trasferta di Londra, esce solo l’infortunato Camoranesi, oltre al terzo portiere Chimenti.

L’italo-argentino si aggiunge così a De Ceglie e Zanetti. Quest’ultimo nel frattempo ha ripreso a correre in campo. Cresce la condizione di Knezevic e Zebina. Il francese potrà continuare il suo percorso di crescita con un test interessante: sarà aggregato alla formazione Primavera che, dopo aver vinto il Torneo di Viareggio, domenica sarà ospite proprio in casa della Sampdoria battuta lunedì in finale. Una sfida vera, che mette in palio la leadership del Girone A di campionato.

Ecco l’elenco dei bianconeri a disposizione per la sfida di sabato sera

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
13 Manninger
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie

Il match di Stamford Bridge è finito da poco e tanti bianconeri sono già con la testa da un’altra parte: all’Olimpico di Torino, il 10 marzo, giorno della sfida di ritorno.

Davanti ai propri tifosi, Del Piero e compagni cercheranno di centrare l’impresa di ribaltare l’1-0.

Perché un’impresa servirà, vista la caratura dei Blues e il risultato, il più balordo nelle sfide in 180 minuti. E’ d’accordo anche mister Ranieri: «Siamo fiduciosi in vista del ritorno anche se siamo consapevoli che dovremo fare una gara perfetta e correre più di loro. Non sono contento del fatto che non siamo riusciti a segnare, avrei preferito giocare peggio ma farne almeno uno. A Torino dovremo attaccare, ma stando sempre attenti a non subirne. Mentre rientravamo negli spogliatoi, i ragazzi mi sono sembrati convinti delle nostre possibilità e questo mi fa ben sperare».

L’attesa sta finalmente per finire. Dopo il lungo letargo invernale, la Champions League è pronta a tornare per entusiasmare milioni tifosi in tutta Europa. L’attesa della Juventus si prolungherà ancora di un giorno. Se le prime gare si giocheranno già nella serata di oggi (Inter e Roma in campo), i bianconeri dovranno attendere la serata di mercoledì per calcare il terreno dello Stamford Bridge di Londra e affrontare il Chelsea.

Riprende quindi l’avventura europea della squadra di Ranieri. I bianconeri ripartono con la stessa voglia di fare bene mostrata nel girone eliminatorio, servita per la doppia impresa con il Real Madrid. Ma anche con due armi in più: David Trezeguet e Gigi Buffon, entrambi nuovamente a disposizione dopo essere stati costretti a fare da spettatori per cinque delle sei gare e aver dato il proprio contributo solo nel successo (peraltro fondamentale) contro lo Zenit.

Prima di lasciare Torino e decollare dall’aeroporto di Caselle alla volta di Londra, il portierone ha parlato con la stampa. Il primo pensiero è per i compagni: «Se ho la possibilità di giocare domani, devo ringraziare loro che hanno passato il girone. Ho quindi la possibilità di affrontare il Chelsea per una partita che tutti noi della vecchia guardia aspettavamo da tempo. Sappiamo dell’importanza di questa sfida e della forza dell’avversaria. Andiamo in Inghilterra con la giusta umiltà, il che non vuol dire che faremo la parte dei comprimari».

A Stamford Bridge, si troveranno di fronte anche due tra i più forti portieri del mondo. Buffon da una parte, Cech dall’altra, una vera e propria sfida nella sfida a cui il bianconero arriva in netta crescita, galvanizzato dalla prestazione di Palermo: «Non avevo dubbi che sarei tornato ai miei livelli. Dopo una lunga sosta per infortunio, ci vuole sempre un po’ di tempo, soprattutto per ritrovare la giusta soglia di concentrazione e attenzione».

La resa dei conti
Da una trasferta all’altra. Tornati da poco da Palermo, i bianconeri sono pronti per il nuovo viaggio, questa volta destinazione nord.

La Juventus partirà martedì mattina alla volta di Londra con un gruppo di 21 giocatori, cioè lo stesso che aveva preso parte a quella siciliana dello scorso fine settimana, più Hasan Salihamidzic alla prima convocazione del 2009.

Migliora ancora la condizione atletica di Zebina e Knezevic, ormai costantemente nel gruppo ma non ancora aggregati.

Nell’elenco degli infortunati restano solo De Ceglie e Zanetti, mentre Ekdal non è inserito nella lista Uefa.

Ecco l’elenco dei bianconeri che prenderanno parte alla trasferta in casa del Chelsea.

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie

La resa dei conti
Da una trasferta all’altra. Tornati da poco da Palermo, i bianconeri sono pronti per il nuovo viaggio, questa volta destinazione nord.

La Juventus partirà martedì mattina alla volta di Londra con un gruppo di 21 giocatori, cioè lo stesso che aveva preso parte a quella siciliana dello scorso fine settimana, più Hasan Salihamidzic alla prima convocazione del 2009.

Migliora ancora la condizione atletica di Zebina e Knezevic, ormai costantemente nel gruppo ma non ancora aggregati.

Nell’elenco degli infortunati restano solo De Ceglie e Zanetti, mentre Ekdal non è inserito nella lista Uefa.

Ecco l’elenco dei bianconeri che prenderanno parte alla trasferta in casa del Chelsea.

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie

Era un sabato tutto da vivere. E’ stato un sabato che verrà ricordato a lungo in casa Juventus. La Primavera batte ancora una volta il Torino e vola alla finale della 61ª edizione della Viareggio Cup. La Prima Squadra espugna Palermo con una prova d’autorità.

Al Barbera finisce 2-0 con un gol per tempo di Sissoko e Trezeguet. La difesa torna quella insuperabile con Buffon e Chiellini strepitosi. La formazione di Ranieri porta a casa tre punti d’oro, resta a -9 dall’Inter e fa una carica di entusiasmo in vista della trasferta di mercoledì a Londra in Champions League.

Il mondo del giornalismo sportivo ha perso uno dei suoi maestri: è morto Candido Cannavò. La Juventus ricorda un personaggio che ha contribuito a far conoscere e capire lo sport agli italiani. Il suo nome è legato soprattutto a quello della Gazzetta dello Sport di cui è stato direttore per quasi 20 anni, dal 1983 quando ha preso il testimone da Gino Palumbo, fino al 2002 quando lo ha lasciato nelle mani di Pietro Calabrese.

Convocati Palermo-Juventus

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Sono state diramate le convocazioni per il ritorno Palermo-Juventus,che si disputerà sabato sera alle 20.30 allo stadio Renzo Barbera di Palermo.

Ecco l’elenco dei bianconeri che prenderanno parte alla trasferta nel capoluogo siciliano :

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie

Bruciati in 90' i 1500 biglietti ancora a disposizione dei tifosi bianconeri che assisteranno alla gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, Juventus -Chelsea, in programma il 10 marzo. Non ci sono state le file chilometriche viste in occasione della sfida contro il Real. Stavolta si sapeva che i biglietti a disposizione non erano molti, perché la gran parte dei tagliandi era stata già assegnata con la prelazione e circa 2800 sono i biglietti assicurati ai sostenitori dei blues che invaderanno Torino per il retour match dell'Olimpico (andata mercoledì 25 a Londra, Stamford Bridge). I biglietti venduti ieri sarebbero potuti finire molto prima se non si fosse messo di traverso un intasamento del sistema di vendita. Viste code e persone in attesa da ore anche in questa circostanza, anche se il sistema ha retto meglio l'urto dell'entusiasmo bianconero per il big match europeo contro la squadra di Abramovich


Oggi si disputava a Viareggio la gara valevole per i quarti di Finale del Torneo Viareggio,la 61^ edizione.
Si affrontavano Juve e Lazio,squadre che sono passate agli ottavi entrambe prime in classifica.
Grandissima Juve,che pur soffrendo,vince comunque.
Ora si attende il sorteggio per i quarti di finale.

JUVENTUS-LAZIO 2-2 (7-6 dopo i calci di rigore)
JUVENTUS (4-2-3-1): Pinzoglio; Bamba, Ariaudo, De Paola, D'Elia; Ekdal Marrone; Esposito (6' st Iago), Castiglia, Daud; Immobile. A disp. Nocchi, Mirarchi, Giovinco G., Toucam, Pirrotta, Duravia, Rossi, Libertassi. All. Maddaloni
LAZIO (4-3-3): Iannarilli; Cavanda, Tuia, Luciani, Sperati; Cinelli, Perpetuini, Sevieri; Ricci, Kozac, Mancini (17' st Sciamanna). A disp. Degrè, Tortosa, Pisadimonterosa, Tamalio, Spintarelli, Cavalieri, Sciamanna, De Domininics, Di Mario. All. Sesena.
ARBITRO: Liotta di Lucca.
RETI: pt 4' Daud, 41' Tuia rig.; st 19' De Paola; st 35' Cinelli
RIGORI: Castiglia (PARATO); Tuia (GOL); Ekdal (GOL); Kozac (GOL); Immobile (GOL); Cavaliere (PARATO); Marrone (GOL); Luciani (GOL); Iago (GOL); Sciamanna (GOL); GIOVINCO (PARATO); DI MAIO (PARATO); D'ELIA (GOL); Spintareli (FUORI).
NOTE: ammoniti Immobile, Ariaduo, Perpetuini.

Tra Juventus e Sampdoria sembra esistere solo il pareggio. Due volte la scorsa stagione, due in quella in corso. Dopo lo scialbo 0-0 dell’andata, questa volta un 1-1 ricco di emozioni con i bianconeri a recriminare per un successo mancato di un soffio.

A fine partita, mister Ranieri non può certo essere soddisfatto del risultato ma sicuramente per la prestazione. «Quando ci sono partite come queste, in cui crea tanto e non si riesce a segnare, spesso si rischia di perdere. La squadra ha creato tanto già nel primo e ha continuato anche nella ripresa. Ci abbiamo provato con lucidità fino alla fine. Sono comunque contento per l’ottima prova offerta dai ragazzi. Cassano? Un grande giocatore, ma io penso soprattutto ai miei attaccanti».

La notizia ha reso felici tutti.
Del Piero ha annunciato nel suo sito ufficiale che aspetta di nuovo un bambino.
Ecco le sue parole:

Siamo felicissimi di comunicare tutta la nostra gioia. Sonia è in dolce attesa e la nostra vita ci riserverà una nuova importante emozione dopo quella vissuta per la nascita di Tobias. Sentiamo il piacere di trasferire a tutte le persone che ci seguono e ci vogliono bene la nostra grande felicità. Questo è il nostro unico messaggio prima del lieto evento nel rispetto della riservatezza che caratterizza la nostra vita familiare. Con simpatia. Sonia e Alessandro

Complimenti ad Alex e a Sonia!

Juventus - Sampdoria

Pubblicato da Luca | | | 1 Commenti »

Arbiterà l'incontro il signor.Orsato.
LE ULTIME: Niente Samp per Sissoko, alle prese con una distorsione a un piede. Del Piero tornerà titolare Amauri visto che Trezeguet all'ultimo dà forfait (affaticamento muscolare). Marchisio a centrocampo, attesa per la possibile convocazione di Chiellini Nella Samp, addio al progetto tridente e Bellucci, non in perfette condizioni, di nuovo in panchina per fare spazio alla coppia Pazzini-Cassano. Lucchini (problema muscolare) Delvecchio (forte contusione alla tibia) saranno valutati sabato, ma è facile che non ce la facciano.

Juventus (4-4-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Mellberg, Molinaro; Camoranesi, Marchisio, Tiago, Nedved; Amauri, Del Piero. A disposizione: Manninger, Ariaudo, Poulsen, Marchionni, Giovinco. All.: Ranieri
Indisponibili: Andrade, Zebina, Knezevic, Salihamidzic, Chiellini, Zanetti, De Ceglie, Sissoko, Trezeguet, Iaquinta (squalificato, 1)

Sampdoria (3-5-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, Ferri; Padalino, Dessena, Palombo, Franceschini, Pieri; Cassano, Pazzini. A disposizione: Mirante, Raggi, Da Costa, Sammarco, Ziegler, Bellucci, Marilungo. All. Mazzarri.
Indisponibili: Accardi, Krsticic, Campagnaro, Delvecchio, Lucchini

Un ospite speciale ha assistito all'amichevole contro il Chisola da bordo campo: Edgar Davids. L’olandese, idoli dei tifosi bianconeri dal 1997 al 2004, si è presentato allo Juventus Center per incontrare tanti amici. Come ha lui stesso ammesso ai microfoni di Juventus Channel: «Sono venuto a vedere come vanno le cose. E’ sempre un piacere poter rivedere i miei ex compagni a cui sono legati bellissimi ricordi. Dall’Olanda seguo la Juve, bisogna dare tempo alla società e all’allenatore perché per fare le cose per bene e ottenere certi risultati ci vuole del tempo. Un nuovo Davids? Non importa quello, conta che ci siano giocatori che diano tutto per questa maglia e per questo club».
Grazie davids per la bellissima sorpresa.

E' Sebastian Giovinco a dare il benvenuto ufficiale a TuttoJuve.com. La nostra Formica Atomica ha parlato in assoluta esclusiva ai nostri microfoni, commentando la partita di ieri contro il Catania ma con un occhio sempre vigile ed attento su chi sta sopra (l'Inter) e chi è stato appena superato (il Milan).
Partita difficile, ma lo sapevamo. Il campo è riuscito a dimostrarlo anche per come è venuta la vittoria. Eravamo a conoscenza che il Catania, soprattutto in casa, è una squadra difficile da affrontare. Sono un passo importante questi tre punti , anche se sappiamo che c’è tanto su cui migliorare e lavorare. Crediamo ancora di più sulla rimonta, rispetto alla scorsa settimana. Penso che siano una cosa normale le polemiche che abbiamo, la Juve è sotto gli occhi di tutti e quindi è normale che ci sia tutta questa attenzione. Il campionato è ancora lungo, tutte le partite sono decisive. Sicuramente l’Inter domenica ha una partita difficilissima con il Milan, però pensiamo a noi e non agli altri. Sto vivendo un momento normale, sono alla Juve e quindi di meglio non potevo scegliere, però per un giovane è importante giocare. Sono felice di restare, arriveranno brevemente delle occasioni, questo è sicuro. Un augurio a tutti quanti di TuttoJuve, che sia un sito visitato e speriamo che sia un anno di vittorie per la Juve”.

La Rabbia di Alex

Pubblicato da Nicholas | | | 0 Commenti »

Alex è furioso. La Juventus è tornata alla vittoria in campionato ma il capitano bianconero non ha voglia di sorridere. La rabbia per la panchina è tanta.

Che il rapporto con Claudio Ranieri non sia idilliaco non è certo una novità. Anche la scorsa stagione, il capitano ha platealmente contestato diverse scelte tecniche del mister che l'ha sostituito spesso e volentieri. In questa stagione il punto più basso del rapporto è stato toccato sabato 24 gennaio, vittoria bianconera contro i viola e umore nero per Alex. Dopo la sostituzione Pinturicchio ha lanciato il giaccone e si è accomodato in panchina. Da li in poi qualcosa dev'essersi definitivamente rotto. Del Piero non è stato convocato per la trasferta di Udine. Ufficialmente per problemi fisici, ufficiosamente perchè avrebbe detto a Ranieri: . La Juventus ha perso e Alex è tornato in campo nella sfida contro il Cagliari. Nuova sconfitta ed ennesima partita senza gol su azione in campionato. In settimana ha giocato contro il Napoli in Coppa Italia e ieri scuro in volto, si è accomodato in panchina senza disputare nemmeno un minuto. Ranieri l'ha fatto scaldare per un quarto d'ora e poi gli ha preferito Poulsen. Il gol del danese ha salvato capra e cavoli, la Juve ha vinto e la delusione del capitano è passata in secondo piano.

Il Bayern: "Non possiamo trattenerlo"
Le dichiarazioni di Franz Beckenbauer hanno già scaldato i cuori degli ammiratori. "Anche se ha un contratto fino al 2011, se vuole andarsene non possiamo trattenerlo". Così il presidente del Bayern Monaco si è espresso sul caso-Ribery, sempre più vicino a lasciare la Germania al termine della stagione. Il Barcellona lo vuole, la Juve lo sogna e tra i due club è già iniziato un lungo braccio di ferro a distanza per il fuoriclasse francese.
Valutato 25-30 milioni di euro, l'erede di Zidane con la maglia della nazionale francese è inseguito anche da Real Madrid, Chelsea e Manchester City, ma sono proprio Juventus e Barcellona i club che hanno mosso i primi passi in via semi-ufficiale.
Il giocatore ha ammesso di "essere a conoscenza dell'interesse del Barcellona", ma nello stesso tempo ha strizzato l'occhio alla Juve: "A quale giocatore non piacerebbe giocare per un club così?" ha dichiarato.
Di sicuro, se la Juve vuole assicurarsi il giocatore deve necessariamente stringere i tempi perché nel caso si scateni un'asta milionaria, con Barcellona, Real, Chelsea e City il conto da pagare sarebbe altissimo. Probabilmente troppo per le casse bianconere.

La Juventus ha ritrovato i nazionali italiani, rientrati alla base impegnati dopo la sfida di ieri sera all’Emirates Stadium contro il Brasile. Ranieri ha guidato la seduta pomeridiana, che, dopo il riscaldamento ha visto i bianconeri impegnati in un lavoro prevalentemente tecnico. Buffon ha beneficiato di un giorno di permesso, Camoranesi e Legrottaglie sono rimasti in palestra con Sissoko, mentre Iaquinta si è aggregato al gruppo, con cui si sono allenati anche Marchisio e Chiellini.

Lavoro differenziato per Zebina e Knezevic, mentre Chimenti, con il portiere della Berretti De Miglio, ha svolto la preparazione specifica con Giorgio Pellizzaro.
Domani pomeriggio la squadra sarà impegnata, sempre allo Juventus Center, in un test contro il Chisola, formazione di Vinovo che milita in Eccellenza. L’amichevole sarà trasmessa in diretta da Juventus Channel.

La botta presa con il Napoli in coppa italia ha lasciato strascichi su Sissoko,il mailiano ha forti dolore ad un piede e si è temuta una microfrattura scongiurata poi da una risonanza magnetica eseguita ieri sotto gli occhi dello staff medico bianconero.Il dolore pero' rimane e il giocatore che non andrà in nazionale potrebbe non rischiare nell'affrettre i tempi restando a riposo contro la Sampdoria anche se da qui a domenica c'e' tempo per valutare bene la situazione

Per il resto i rientri di Zebina e Knezevic finiti sotto i ferri sono previsti per Marzo mentre chi rischia di doversi operare e Salihamidizc fermo per una tendinite da prima della sosta invernale.


«Mi spiace non aver potuto rispondere alla convocazione in Under 21 e aver saltato le due partite contro Napoli e Catania. La voglia di giocare e aiutare la squadra è sempre tanta, così come quella di andare in Nazionale, dove c’è un gruppo fantastico, con il quale ci stiamo preparando per l’Europeo». Claudio Marchisio non può che rammaricarsi per lo stop forzato dall’affaticamento muscolare che lo ha costretto ai box nell’ultimo periodo. Il centrocampista però sta recuperando e alla ripresa degli allenamenti ed è tornato in campo, lavorando in differenziato: «Ora sto meglio, grazie al lavoro dello staff medico, dei fisioterapisti e dei preparatori. Ricomincia la settimana e sono pronto a tornare con la squadra. Vedremo come risponderà la gamba».

Claudio ha seguito con attenzione le prove dei suoi compagni e l’impressione che ne ha ricavato dall’esterno è quella di una Juventus in netta ripresa: «Ho visto tanta voglia di tornare a vincere. Contro il Napoli, in Coppa Italia, si sono spese tante energie nei centoventi minuti, ma la vittoria ai rigori ha dato fiducia alla squadra. Quella contro il Catania è stata una grande partita: dopo l’espulsione di Vincenzo, giocare in dieci per ottanta minuti poteva portare a un calo di energie. Inoltre si sa che il Catania in casa dà sempre il massimo anche grazie all’apporto del pubblico, ma abbiamo tirato fuori una prova di carattere e alla fine siamo stati premiati».

Le condizioni di Claudio andranno ancora verificate in settimana, ma la speranza è quella di ritrovarlo domenica per la sfida contro la Sampdoria: «Una squadra da tenere in grande considerazione – sottolinea il centrocampista – visto che ha superato il suo momento buoi. Può contare sul talento di Antonio Cassano ed è in piena lotta per l’Uefa. Noi però siamo pronti a tornare a vincere anche in casa».

Claudio Ranieri non potrà contare su Vincenzo Iaquinta per la gara di domenica pomeriggio contro la Sampdoria. Come da previsioni, l’attaccante è stato fermato per un turno dal giudice sportivo a seguito dell’espulsione per doppia ammonizione rimediata nella gara della settimana scorsa contro il Catania.

Si allarga anche l’elenco dei diffidati. A Camoranesi si è aggiunto anche Amauri, che al Massimino ha ricevuto la terza ammonizione. Legrottaglie e Sissoko, anch’essi sanzionati col giallo a Catania, hanno raggiunto quota sei e cinque.

Nessun problema invece per la Sampdoria che non ha squalificati per il match di domenica.


Il Chelsea ha esonerato Felipe Scolari. Fatale al tecnico portoghese una serie di risultati negativi, l'ultimo sabato contro l'Hull City(0-0). Il club è alla ricerca di un sostituto, per il momento la squadra è stata affidata all'allenatore in seconda Ray Wilkins che potrebbe guidare i blues nella sfida degli ottavi di Champions contro la Juve (andata il 25 febbraio).
A questo punto molti tifosi Bianconeri si dividono in due gruppi:chi pensa che sia un bene che sia stato esonerato Felipe,chi invece pensa il contario.


Un Ranieri visibilmente soddisfatto si presenta alle interviste di rito. La sua squadra ha risposto alla grande, è tornata quella di prima «perché – afferma Ranieri – eravamo diventato troppo generosi, come ad esempio contro il Cagliari, e avevamo perso la nostra quadratura. A Catania invece ho ritrovato la squadra che volevo, abbiamo fatto una buona partita, pur giocandola in dieci per 80 minuti contro un avversario che non si è mai arreso»

Quindi è una Juve che non è stanca come la descrivono. «Diciamo che non siamo ai livelli di novembre e dicembre – conferma Ranieri – ma d’altronde non si può essere sempre al 100%. Analizzando le due precedenti sconfitte, con l’Udinese non l’avevamo giocata, con il Cagliari, ripeto, siamo stati troppo generosi, ma la squadra fisicamente sta bene, altrimenti non saremmo riusciti a giocare 120 minuti mercoledì e 80 minuti in dieci oggi»

Veniamo ai protagonisti. Ranieri ha elogi da fare: «A Poulsen, che aveva già fatto bene contro il Napoli e che ha dimostrato di essere importante per noi. A Tiago, che ha fatto un’ottima partita. Oggi, nonostante gli infortuni, ho avuto la prova che ho quattro centrocampisti su cui contare. Ad Amauri, al quale bisognerebbe fare un monumento per come ha giocato, per come ha tenuto viva la partita. Non segna? Lo farà, lui è uno da doppia cifra a fine stagione». Infine un commento su Iaquinta: «Ho preferito dare spazio a lui perché Trezeguet era appena rientrato, come ad Amauri perché il capitano aveva giocato due ottime partite. Entriamo in un ciclo difficile e abbiamo bisogno di tutti. L’espulsione? Era giusta, ma poteva evitare di prendere l’ammonizione precedente, quella per essersi tolto la maglia per esultare»

Non passano neanche dieci minuti dal suo ingresso in campo che Poulsen è decisivo. Una zampata vincente che regala i tre punti alla Juventus.

Il centrocampista non nasconde la sua felicità: «Sono felice, per me, ma soprattutto per la squadra, è una vittoria molto importante». Arrivata al termine di una gara molto impegnativa: «E' stata durissima e difficile - conferma Poulsen-. Ora ci godiamo questa vittoria che grazie ai risultati di sabato ci permette di tornare al secondo posto e rimanere in scia alla capolista»

Una gara emozionante, avvincente, che lascia senza fiato fino ai minuti di recupero, quando Poulsen mette a segno il gol della vittoria (2-1). Si era sull’1-1, maturato con il gol di Iaquinta ad inizio primo tempo e il pareggio di Morimoto in avvio di ripresa. Grande prova di forza dei bianconeri, in dieci uomini per gran parte della gara.
Finalmente la Juventus torna a vincere dopo 2 sconfitte consecutive.
A segno sono andati Vincenzo Iaquinta (espulso per doppia ammonizione) e Christian Poulsen,che realizza la sua prima rete con la maglia della Juventus.
Partita a toni emozionanti.
Grazie a questa vittoria, la squadra di Ranieri torna al secondo posto in classifica.

Dopo un avvio di campionato esaltante, gennaio ha significato per Il Catania passare da aspirazioni europee – la zona Uefa non era lontana – al centro classifica, senza particolari patemi d’animo, ma anche senza eccessive ambizioni.
Come anticipato da Claudio Ranieri in conferenza stampa, non fa parte del gruppo Claudio Marchisio, vittima di un affaticamento muscolare. Rientra Tiago, guarito dall’influenza. Ecco l’elenco completo dei 20 convocati:

1 BUFFON Gianluigi
4 MELLBERG Olof
8 CARVALHO DE OLIVEIRA Amauri
9 IAQUINTA Vincenzo
10 DEL PIERO Alessandro
11 NEDVED Pavel
12 CHIMENTI Antonio
13 MANNINGER Alexander
16 CAMORANESI Mauro German
17 TREZEGUET David
18 POULSEN Christian Bager
20 GIOVINCO Sebastian
21 GRYGERA Zdenek
22 SISSOKO Mohamed Lamine
28 MOLINARO Cristian
27 EKDAL Albin
30 CARDOSO MENDES Tiago
32 MARCHIONNI Marco
33 LEGROTTAGLIE Nicola
41 ARIAUDO Lorenzo

Dopo la partita contro il Napoli,Trezeguet commenta: «Ho avuto buone sensazioni».
Dopo un lungo periodo di sosta,il francese è tornato ufficialmente ad essere un punto di forza della squadra.
Trezeguet ha parlato in un’intervista pubblicata questa mattina sul quotidiano La Stampa. Una lunga chiacchierata in cui il bomber ha raccontato i quattro mesi di sosta forzata e le ambizioni per il resto della stagione.
«Sto bene – ha detto Trezegol -, dopo la gara di mercoledì sera ho avuto buone sensazioni e questa è la cosa più importante. Sono molto contento di essere rientrato in squadra, di aver giocato di più, che è poi quello che mi manca».
Dopo il lungo tempo passato in tribuna,Trezeguet ha voglia di recuperare il tempo perso. E nella sua testa ha già in mente il sogno: «Vincere la Champions.

La Juventus dovrà fare a meno di Paolo de Ceglie per un lungo periodo,a causa di un'infrazione della quarta e della sesta costa destra e la frattura completa della quinta costa dello stesso lato.
Il giocatore rimarrà assente per 40/45 giorni da oggi.
Speriamo in un veloce recupero.


Finalmente la Juventus torna a vincere dopo 2 sconfitte durissime in campionato contro il Cagliari e L'Udinese.
Napoli sconfitto dopo più di 120 minuti.Due i rigori sbagliati dal Napoli e decisivi per la vittoria della vecchia signora.
Si va in semifinale,ci aspetta la Lazio allenata da Delio Rossi.
Il migliore in campo della Juventus ieri è stato: Claudio Marchisio,invece uno dei peggiori è proprio l'acquisto che tanto ha fatto discutere il mercato estivo:Christian Poulsen.
Durante la partita è avvenuto uno scontro,che ha reso De ceglie out per il corso della partita.
E' stato immediatamente è stato ricoverato presso la clinica Fornaca di Torino e vi resterà in osservazione per 24 ore, precauzionalmente, per una forte contusione toracica.
Il tecnico Ranieri a fine partita commenta: «Conta solo il passaggio del turno»,una frase che ha acceso moltissime polemiche dei tifosi juventini.

Articolo a cura di Scarinzi Luca

Legrottaglie: «Stanchissimo ma felice»

Con l’assenza di Chiellini, che si è aggiunta a quella di Knezevic e Zebina, Nicola Legrottaglie continua a non conoscere soste. Il difensore pugliese è più che mai leader della difesa e anche contro il Napoli ha offerto una prova super, impreziosita dal rigore decisivo per la vittoria.
Un Legrottaglie che non molla un colpo e mette altri 120 minuti nelle gambe. E prima di lasciare l’Olimpico commenta così la gara: «Sono davvero stanchissimo, ma felice. A questa Coppa Italia ci teniamo e faremo di tutto per cercare di vincerla. Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante, contro un Napoli che ci ha messo in difficoltà solo nel secondo tempo regolamentare. Sappiamo di non essere al massimo, non siamo ancora al livello raggiunto qualche tempo fa, ma non molliamo mai. Dobbiamo continuare a fare come stasera, cioè compattarci e aiutarci l’un l’altro e presto torneremo la vera Juve. Il rigore? Non era facile dopo 120 minuti e con tutti gli occhi puntati addosso. Ho calciato forte e mi è andata bene».

Mauro German Camoranesi torna a disposizione. Il centrocampista ha ormai recuperato al fastidio al polpaccio ed è dunque tra i convocati per la sfida contro il Napoli.
In tutto sono diciannove gli uomini a disposizione di Ranieri.
Ecco l'elenco completo:
4 Mellberg
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
29 De Ceglie
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
41 Ariaudo

Mercoledì sera la Juventus sarà impegnata all'olimpico nella sfida di coppia italia contro il Napoli di Reja.
Sfida diretta,chi vince passa alla semifinale.
Buona fortuna ragazzi!

Cristiano Zanetti e Giorgio Chiellini, usciti anzitempo dalla gara di sabato con il Cagliari, sono stati sottoposti a risonanza magnetica nucleare.
A Zanetti è stata riscontrata una distrazione di secondo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Tale infortunio determina una prognosi programmata di circa 50-60 giorni e una ripresa agonista di circa 75 giorni. A Chiellini, anche lui sottoposto a ecografia, è stato invece riscontrato un edema infiammatorio alla regione inferiore del bicipite femorale sinistro. La prognosi è di 15-20 giorni per il rientro in campo, quindi Giorgio dovrebbe essere pronto in prossimità della gara d’andata con il Chelsea, per gli ottavi di finale di Champions League.
Tornano a disposizione per l'impegno di Coppia italia: Manninger e Giovinco.